Il cortisolo è
un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali del nostro corpo. È conosciuto
anche come “ormone dello stress”, proprio perché la sua produzione, in genere,
aumenta a seguito di situazioni di forte stress, fisico e mentale, al fine di
incrementare la quantità di energia necessaria al nostro corpo.
Gli
elementi che vengono rilasciati nell’organismo, a seguito di un eccesso di
cortisolo, dovrebbero essere smaltiti attraverso un’attività fisica costante.
L’aumento
di situazioni stressanti, il consumo giornaliero di caffeina e uno stile di
vita sedentario rendono non solo difficile abbassare i livelli di questo ormone,
ma continuano a stimolare il nostro organismo a produrne ancora di più.
Questo
a lungo andare porta, inevitabilmente, ad alcuni effetti collaterali: come
la riduzione della sintesi di collagene, la riduzione delle difese immunitarie,
un eccesso di stanchezza.
Ecco 10
segni che ci aiutano a capire quando nel nostro organismo ci sono troppi
“ormoni dello stress” in circolo.
Ipersensibilità al
dolore
Quando
i livelli di cortisolo rimangono alti per un lungo periodo di tempo, le
ghiandole surrenali cominciano a indebolirsi. Questo genera un aumento dei
livelli di prolattina, che porta a una maggiore sensibilità del corpo a
particolari tipi di dolore, come il mal di schiena e i dolori muscolari.
Una
quantità eccessiva di cortisolo aumenta anche la sensibilità del sistema
nervoso in risposta agli stimoli dolorosi, di conseguenza anche la minima fitta
può eccitare i nervi del cervello, provocando mal di testa.
Difficoltà nel
dormire
I
livelli di cortisolo sono portati a scendere di notte, permettendo così al
corpo di rilassarsi e di ricaricarsi. Ma se ci sono troppi ormoni dello
stress in circolo, questo meccanismo si inceppa. Così, anche se avete avuto una
giornata particolarmente stancante, vi ritroverete facilmente a rigirarvi nel
letto tutta la notte, sentendovi nuovamente stanchi il giorno successivo.
Stanchezza cronica
Anche
se, nonostante tutto, avete dormito bene, vi alzate ancora più stanchi di
quando siete andati a letto. Nel corso del tempo, alti livelli di cortisolo
riducono l’attività delle ghiandole surrenali predisponendo il vostro organismo
a una sorta di stanchezza cronica. Quindi, se la mattina diventa
sempre più difficile trovare la forza di alzarvi dal letto, probabilmente, è
perché siete stressati.
State ingrassando
Anche
se pensate che state mangiando in maniera corretta e che state praticando
sufficiente attività fisica, continuate a ingrassare. Questo avviene a causa
del cortisolo che riduce la capacità dell’organismo di utilizzare il
grasso presente nelle riserve al fine di produrre energia, favorendone
l’accumulo soprattutto intorno all’addome.
Siete facilmente
soggetti a raffreddori e infezioni
Elevati
livelli di questo ormone disattivano i naturali meccanismi di auto-riparazione
del vostro corpo, influenzando il funzionamento della ghiandola del timo, la
cui attività consiste nel portare a maturazione vari tipi di linfociti atti a
riconoscere e distruggere le cellule infette. Questo porta il vostro sistema
immunitario, perfettamente progettato dalla natura per mantenervi in buona
salute, a lasciarvi particolarmente vulnerabili.
Voglia di cibi non
sani
Il
cortisolo provoca l’incremento di zuccheri nel sangue, del colesterolo e
della pressione sanguigna, e riduce la capacità dell’organismo di utilizzare il
grasso accumulato nelle riserve per produrre energia. Lo stress e
l’aumento della quantità di zucchero causano, a loro volta, una
sovrapproduzione di insulina che induce l’organismo a desiderare cibi dolci,
salati, ipercalorici.
Calo del desiderio
sessuale
Alti
livelli di cortisolo funzionano come una sorta di anti-Viagra. Questo perché,
quando gli ormoni dello stress sono alti, gli ormoni che inducono la libido
faticano a fare il loro lavoro.
Stomaco sottosopra
Il sistema
gastrointestinale è molto sensibile a ormoni come il
cortisolo. Potreste quindi trovarvi ad avvertire nausea, bruciore di
stomaco, crampi addominali, diarrea o costipazione. Il tutto a causa
dell’aumento di stress che riduce la capacità di digerire i cibi e diminuisce
l’assorbimento dei minerali. Inoltre, il cortisolo inibisce la crescita della
flora batterica nell’intestino.
Ansia
Cortisolo
e adrenalina possono portare a nervosismo, sensazioni di panico e,
nel peggiore dei casi, anche alla paranoia, perché interferiscono nella
produzione di serotonina e dopamina.
Rughe
Come
abbiamo detto all’inizio dell’articolo, l’ormone dello stress inibisce la
sintesi di collagene e causa disidratazione, questo porta a un invecchiamento
precoce della pelle e alla comparsa di rughe.
Cosa fare?
Ecco
alcuni piccoli accorgimenti per ridurre i livelli di cortisolo nel vostro
organismo:
eliminare
la caffeina;
dormire
di più;
praticare
regolare attività fisica;
stabilizzare
i livelli di zucchero nel sangue;
fare
ricorso a tecniche di rilassamento come meditazione e yoga.
Per
tenere sotto controllo la produzione di cortisolo, un passo importante è
cercare di adottare un migliore stile di vita, affidandovi a una dieta sana ed
equilibrata. In vostro aiuto poi, possono ricorrere la meditazione e l’ashwagandha o ginseng indiano, un’erba particolare
della medicina ayurvedica che può aiutarvi a ridurre stress e ansia.
Nessun commento:
Posta un commento